La caletta prende il nome di “Mar Morto” per via della barriera rocciosa che impedisce alle onde di raggiungere direttamente la riva, formando così delle piccole piscine naturali. La spiaggia è di ciottoli con ampie zone rocciose, e il fondale è prevalentemente roccioso. Il percorso per raggiungerlo non è molto impegnativo (500 metri, per circa 20 minuti di cammino) con un livello di difficoltà medio. Potrete lasciare la macchina in un comodo parcheggio dove troverete un chioschetto per uno snack o un drink, cosi come anche in spiaggia, dove rifornirvi di bevande e qualcosa di veloce da mangiare. Si possono affittare anche lettini e ombrelloni ma assicuratevi di portare le scarpette per entrare in acqua.